XVIII edizione "Invito a Palazzo"

Locandina della manifestazione

Come da tradizione da diversi anni,  per iniziativa dell'Associazione Bancaria Italiana coordinatrice del progetto, il primo sabato di ottobre i "Palazzi" delle banche accolgano quanti hanno desiderio di conoscere le testimonianze della storia culturale e civile del nostro Paese.

Sabato 5 ottobre p.v., oltre 100 sedi di istituti bancari operanti sul territorio nazionale verranno pertanto aperte al pubblico; "Palazzi" all'interno dei quali sarà possibile ammirare le collezioni d'arte di proprietà delle banche aderenti all'iniziativa. La visita dei "Palazzi", trasformati pertanto, per un giorno, da luoghi della professione bancaria a "spazi museali" liberamente accessibili a cittadini e turisti, intende dare risalto a un significativo patrimonio, "frutto" del consapevole impegno della comunità bancaria. In tale senso, la nostra adesione ben s'inquadra nell'attenzione che tradizionalmente riserviamo all'ambito culturale tramite attività editoriali, conferenze, convegni. 

Il nostro istituto ha aderito all'iniziativa già dal suo sorgere, tenendo aperte le porte di un "Palazzo singolare", quello dello Stelvio, che ospita il museo "Carlo Donegani", incentrato sulla "Guerra bianca" - che vide il valico fra i "protagonisti" - e sugli eventi sportivi legati alla storia Passo dello Stelvio, oltre che sulle particolarità ambientali e naturalistiche del Parco Nazionale dello Stelvio. A questo si sono aggiunte la sede centrale ubicata in Piazza Garibaldi 16 e la biblioteca "Luigi Credaro", in Lungo Mallero Diaz 18. Grazie a tale iniziativa, pertanto, chi lo desidera potrà ammirare dipinti di nostra proprietà, la maggior parte dei quali già visionabili sul sito www.popsoarte.it. La biblioteca "Luigi Credaro" inaugurata il 6 ottobre 2007 dall'allora ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, costituisce un importante polo attrattivo per la particolare connotazione e per la ricchezza e la peculiarità del patrimonio librario ivi presente.

Presso le citate sedi, personale addetto sarà a disposizione del pubblico per visite guidate che si svolgeranno a partire dalle ore 10.00 sino alle ore 19.00.
 
Per eventuali informazioni: eventi@popso.it - tel. 0342/528.467

 
 
Sala Conferenze "Fabio Besta"

Sondrio - Sede centrale e Direzione generale - Banca Popolare di Sondrio Piazza Garibaldi, 16

Nel palazzo, disegnato nel 1874 dall'ingegnere F. Polatti, hanno sede la presidenza e la direzione generale. Gli interni sono opera dell'architetto Luigi Caccia Dominioni, che ha impresso rigore espressivo e sensibilità a componenti funzionali e tecnologiche, ravvisabili negli uffici e nella elegante sala conferenze "Fabio  Besta". In molte stanze figurano pregevoli dipinti di proprietà; interessante un nucleo novecentesco dedicato al paesaggio valtellinese, a suggello del legame tra banca e territorio.

 
 
Biblioteca Luigi Credaro

Sondrio - Biblioteca "Luigi Credaro" - Banca Popolare di Sondrio Lungo Mallero Armando Diaz, 18

La Biblioteca Luigi Credaro, sita nello storico palazzo Sertoli-Guicciardi, rende fruibile il prezioso patrimonio librario e documentario della Banca Popolare di Sondrio (oltre 42.000 volumi e 25.000 manoscritti). Istituita on il patrocinio di Enti locali, si sviluppa intorno ai temi dell'economia e del territorio e conserva importanti fondi personali e archivi di famiglia, quali il Fondo Vilfredo Pareto e il Fondo Credaro nonché collezioni di rilevante interesse locale (Fondo Battista Leoni, Fondo Giulio Spini, Fondo Salvatore Bonomo e Fondo Attilio Montrasio). Ha ecentemente acquisito dalla biblioteca dell'ABI un'importante raccolta di periodici, fruibili per la parte già catalogata.

 
 
Museo storico "Carlo Donegani"

Passo dello Stelvio - Museo storico "Carlo Donegani"

La Banca Popolare di Sondrio è presente al Passo dello Stelvio, a quasi 3.000 m. di quota, con "lo sportello bancario più alto d'Europa". In uno scenario alpino spettacolare, la filiale ospita il Museo storico "Carlo Donegani", titolato al progettista della rotabile. Vi sono esposti cimeli della Guerra '15-18 oltre a documenti relativi alla costruzione della Strada Imperiale dello Stelvio e a eventi sportivi collegati al Passo. Dal 2000 il Museo è gemellato a quello sloveno di Caporetto.