BPS MILANESIANA, UN BINOMIO CHE SI RINNOVA

Milanesiana 2023
 

Anche quest'anno si rinnova in Valtellina, a Sondrio, Bormio e Livigno, il fortunato binomio Bps&Milanesiana, all'insegna del tema Ritorni, un tema-mondo, come sottolineato da Elisabetta Sgarbi, ideatore e direttore artistico della Milanesiana, avviata ormai a una dimensione sempre più nazionale e che, nella nostra provincia, trova nella Bps, banca del territorio, uno dei suoi principali sponsor.

E al tema del "ritorno" sarà ispirata l'apertura della Milanesiana a Sondrio, al Teatro Sociale, giovedì 1° giugno, con lo spettacolo. Verso casa, introdotto da Elisabetta Sgarbi, che vedrà sul palco Dori Ghezzi, due affermati scrittori come Sandro Veronesi e Salvatore Niffoi e un grande jazzista come Paolo Fresu. L'incontro sarà preceduto dall'inaugurazione al MVSA della mostra La Storia di Tetiana (Quaderni Ucraini), curata dal fumettista Igort.

Ma, come è ormai tradizione, sarà ancora una volta Bormio, con le sue cinque serate, il cuore pulsante della Milanesiana in Valtellina.
E qui il tema del ritorno si declinerà nella forma del dialogo fra I padri, le madri e i figli, cui sono ispirate  la serata inaugurale  del 20 luglio, in piazza del Kuerc, con la proiezione del film Assolo di Laura Morante, quella del 21 luglio con l'intenso, bellissimo film di Pupi Avati Lei mi parla ancora, tratto dall'omonimo libro di Giuseppe Sgarbi, padre di Elisabetta e Vittorio Sgarbi, che interverranno alla serata insieme al regista Pupi Avati, a Renato Pozzetto, interprete del protagonista, a Francesca Pozzetto, a Chiara Caselli, che nel film impersona la figura di Elisabetta Sgarbi, e al critico Stefano Malosso. Domenica 23 luglio sarà quindi la volta di Roberto Andò e del suo film Il bambino nascosto, con l'intervento del notissimo Silvio Orlando, che ne è l'attore protagonista, e dello stesso Roberto Andò.

Gran chiusura giovedì 27 luglio in piazza del Kuerc, all'insegna della musica, con il concerto Food che vedrà Paolo Fresu alla tromba e Omar Sosa al pianoforte.

Non poteva mancare l'annuale, attesissima e seguitissima lectio d'arte di Vittorio Sgarbi, dedicata quest'anno a Caravaggio e Pasolini, anche questa a suo modo un dialogo fra padre e figlio, mentre a far da filo conduttore all'intera manifestazione bormina sarà la suggestiva mostra, Interiors (aperta sino a metà settembre) dell'artista-fotografa Chiara Caselli, anche questa curata da Vittorio Sgarbi, nella storica sede  di via Roma della Banca Popolare di Sondrio, che da sponsor della manifestazione se ne fa in questo caso anche protagonista.