ALBERI FUNGHI E FRUTTI IN VALTELLINA E VALCHIAVENNA

 

La natura che ci circonda e' il tema prediletto da questa banca e ricorre in parecchie nostre pubblicazioni antiche e recenti e, presumibilmente, riguardera' anche quelle future. Una concreta testimonianza si ha nella rivista Notiziario.
La provincia di Sondrio e' la valle piu' valle, dove la natura e' ancora rigogliosa e superbamente incanta con le sue bellezze.
Viviamo in un'epoca frenetica. Siamo sempre in corsa, una corsa che in taluni casi si traduce in una spossante immobilita'. Il disordine esteriore e' l'espressione del disordine interiore, mentre l'ordine della natura dovrebbe invogliarci all'ordine interiore.
Ma la natura e li' che ci guarda. I nostri occhi vedono, ma non osservano, per cui spesso non ci rendiamo conto dell'universo e di chi lo abita. Dobbiamo abituarci a osservare per darci ragione del tutto. L'allontanamento dalla realta' affievolisce le espressioni del nostro spirito e i sensi vengono ricondotti alla rispondenza delle cose interiori.
Gigliola Magrini, dopo averci estasiati con il profumo e il colore dei fiori e delle erbe di montagna, ci fa ora sentire la fresca ombra della possente quercia, l'inebriante fragranza della pineta e l'intenso sapore dei funghi e dei frutti selvatici.
L'opera, arricchita di vivaci immagini, e' piacevole e distensiva.
La Banca Popolare di Sondrio e' quindi lieta di donare il volume, proponendosi cosi' di contribuire al ritrovamento dell'intimo equilibrio.
Amiamo dunque la natura, le cui regole non hanno eccezioni.

Sondrio, giugno 1998

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ALBERI FUNGHI E FRUTTI IN VALTELLINA E VALCHIAVENNA

Autore: GIGLIOLA MAGRINI

Anno: 1998

260 P.

 

Presentazione  

P. 5/5

La magia dei boschi   di Gigliola Magrini

P. 7/7

Gli alberi  

P. 9/94

Il cirmolo guardiano delle alpi  

P. 10/12

Il Maggiociondolo come grappoli di sole  

P. 13/15

Il faggio, maestoso e romantico  

P. 16/18

Il pino mugo con destino da pioniere  

P. 19/21

Dal tiglio un soavissimo profumo  

P. 22/25

Il larice splendido in ogni stagione  

P. 26/28

Il tasso nasconde un veleno  

P. 29/31

L'olmo corre sul mare  

P. 32/34

Il bagolaro sa spaccare i sassi  

P. 35/37

Il sorbo, amico dei merli e dei tordi  

P. 38/40

Il sorbo montano antesignano del ferro  

P. 41/43

L'abete rosso, per dire buon Natale  

P. 44/46

L'agrifoglio fa concorrenza al caffe'  

P. 47/49

L'acero montano e' un vero gigante  

P. 50/52

Il pino silvestre vuol toccare il cielo  

P. 53/55

L'ontano verde amico delle lepri  

P. 56/58

La betulla e' una pianta pioniera  

P. 59/61

Il castagno vive migliaia di anni  

P. 62/64

Il frassino contro le serpi  

P. 65/67

L'abete bianco gigante nella foresta  

P. 68/70

Le querce, simbolo di forza, virilita' e valore  

P. 71/73

Il carpino ha resistito alle glaciazioni  

P. 74/76

L'orniello, albero della manna dei farmacisti  

P. 77/79

Il salicone dai morbidi "gattini"  

P. 80/82

Il pioppo tremolo risponde al vento con mille brividi  

P. 83/85

L'ontano bianco e' servito per costruire Venezia  

P. 86/88

Il platano, in ricordo di Napoleone  

P. 89/91

L'ontano nero dal legno color sangue  

P. 92/94

I funghi  

P. 95/186

I funghi, dono della terra  

P. 96/99

Le amanite all'insegna della contraddizione  

P. 100/104

I boleti, signori del bosco e amici degli alberi  

P. 105/111

Piccole famiglie dalle molte virtu'  

P. 112/116

I lattari, funghi del latte e del sangue  

P. 117/121

Le russole, magia del colore  

P. 122/126

I polipori amano la compagnia  

P. 127/130

Gli agarici, funghi del prato e del pascolo  

P. 131/134

Tra i funghi con fantasia  

P. 135/139

E' il fungo "reale", degno di un imperatore  

P. 140/141

Il boleto che vuole sembrare "cattivo"  

P. 142/143

I funghi giocano con l'arcobaleno  

P. 144/148

Amano gli alberi, ma finiscono per distruggerli  

P. 149/152

Sembrano nati sul fondo del mare  

P. 153/158

Quando dai funghi nascono le leggende  

P. 159/162

Come in un gioco di fantasia  

P. 163/166

Non amano la solitudine  

P. 167/171

Hanno il sangue di vari colori  

P. 172/175

Non sopportano l'idea di invecchiare  

P. 176/179

Sono un esempio di asocialita'  

P. 180/183

Nell'aroma il loro piu' grande segreto  

P. 184/186

I frutti del bosco  

P. 187/249

La fragola, sintesi di sapore e profumo  

P. 188/192

Il mirtillo, una bacca dolce e preziosa  

P. 193/198

Il lampone, profumato e dolcissimo  

P. 199/202

Le more, nutritive, dissetanti e vitaminiche  

P. 203/205

La nocciola, uno scrigno di energia  

P. 206/208

Il sambuco, arbusto della musica  

P. 209/211

La prugnola, minuscolo scrigno di salute  

P. 212/214

Il crespino ama il freddo  

P. 215/217

Le nespole, quasi preziose  

P. 218/220

Il biancospino, saluto di primavera  

P. 221/224

Il cinorrodo, falso frutto dei rosai  

P. 225/227

Le corniole, preziose come pietre dure  

P. 228/232

Il corbezzolo, colorato di verde, di rosso, di bianco  

P. 233/234

L'olivello spinoso adora la luce  

P. 235/236

Il ginepro, profuma di resina  

P. 237/239

Bacche d'Aucuparia contro le streghe  

P. 240/242

L'uva spina un ribes con manie di grandezza  

P. 243/244

I ribes dal succo rosso o nero  

P. 245/246

Le sorbe domestiche, bacche di un albero sacro  

P. 247/249

I termini botanici  

P. 250/253

Glossario dei funghi  

P. 254/257

Indice generale  

P. 258/258

Indice alfabetico  

P. 259/259

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