Il presidente dell'Amministrazione Provinciale di Sondrio, senatore avvocato Eugenio Tarabini, all'inizio del suo mandato provinciale mi parlo' di una pubblicazione riferita ai valtellinesi che da secoli, trapiantati a Roma, sono andati via via aumentando, fino a costituire una cittadina nella citta' eterna.
La proposta piacque alla Banca Popolare di Sondrio, per cui si convenne di dare il "la'": qui e' l'opera del valtellinese signor Tony Corti, curata con amore e competenza.
Come tutte le cose di questo mondo, puo' essere che il libro - per quanto ponderoso esso sia, e forse proprio perche' e' ponderoso - abbia qualche lacuna; se cosi' fosse, il lettore abbia la benevolenza di ricordare la parabola della pagliuzza e della trave.
La Banca Popolare di Sondrio ha dato ben volentieri il proprio contributo, essendo presente, tra l'altro, nella citta' capitolina con ben sedici filiali, alle quali se ne aggiungeranno altre tre prima di fine anno. Il dispiegarsi di questa ragnatela territoriale e' certamente dovuto al buon nome, non solo della banca, che di valtellinesi romani ne annovera molti tra i propri soci, clienti e amici, ma anche al nome "Valtellina", che Indro Montanelli, parlando dell'Italia in un suo memorabile scritto all'indomani della tragedia del Coppetto, titolo' "Fosse tutta Valtellina".
L'espansione della banca e' anche quella demografica dei valtellinesi, che evidentemente trovano nella capitale un terreno fertile per il lavoro e la vita.
La Banca Popolare di Sondrio e' quindi lieta di inserire nella sua piccola storia culturale il presente volume, che evidenzia l'apporto di migliaia di convalligiani che laboriosamente e perspicacemente contribuirono negli anni del XVII secolo a mantenere a Roma il ruolo di capitale del mondo.
Sondrio, settembre 2000
Piero Melazzini
Presidente della Banca Popolare di Sondrio
A | B |
---|---|
I VALTELLINESI NELLA ROMA DEL SEICENTO |
|
Autore: TONY CORTI |
|
Anno: 2000 |
|
335 P. |
|
Presentazione di Eugenio Tarabini |
P. 5/5 |
Presentazione di Piero Melazzini |
P. 6/6 |
Introduzione di Tony Corti |
P. 7/7 |
Ringraziamenti |
P. 8/10 |
La Valtellina nel Seicento |
P. 11/29 |
Nella prima dominazione grigione |
P. 13/17 |
L'insurrezione della Valtellina |
P. 17/18 |
Il Sacco di Sondrio |
P. 18/19 |
Il Sacco di Bormio, Sondalo, Grosio e Grosotto |
P. 19/20 |
La battaglia di Tirano |
P. 20/21 |
Il Trattato di Madrid |
P. 21/22 |
Le milizie dello Stato Pontificio in Valle |
P. 22/22 |
L'invasione dei Francesi |
P. 22/23 |
La repubblica di Valtellina |
P. 23/23 |
La peste del 1629 in Valchiavenna e in Valtellina |
P. 23/24 |
Il Sacco di Morbegno |
P. 24/25 |
Il Capitolato di Milano |
P. 25/25 |
La seconda dominazione grigione |
P. 26/26 |
Le terribilita' in Valle |
P. 27/28 |
In conclusione |
P. 28/29 |
L'emigrazione Valtellinese e Valchiavennasca nel XVII Secolo |
P. 31/35 |
I motivi per una grande emigrazione |
P. 33/34 |
I sodalizi degli emigranti |
P. 34/34 |
Le arti e i mestieri praticati |
P. 35/35 |
Le correnti migratorie |
P. 35/35 |
Il viaggio a Roma |
P. 37/44 |
La partenza |
P. 39/40 |
L'itinerario |
P. 40/42 |
I problemi e le peripezie |
P. 42/43 |
Alle porte di Roma |
P. 43/44 |
I Valtellinesi e l'Arciconfraternita dei SS. Ambrogio e Carlo Della Nazione Lombarda in Roma |
P. 45/84 |
La Confraternita dei Lombardi |
P. 47/47 |
Beneficiari e benefattori valtellinesi dell'Arciconfraternita |
P. 47/74 |
Morire a 19 anni |
P. 74/82 |
Consuntivo sui Valtellinesi e il sodalizio dei Lombardi |
P. 82/84 |
I convalligiani di S. Maria di Loreto in Roma |
P. 85/100 |
L'Arciconfraternita, la Chiesa e il suo Ospedale |
P. 87/89 |
Confratelli Valtellinesi |
P. 90/94 |
Consorelle Valtellinesi |
P. 94/95 |
Doti assegnate a figlie di Valtellinesi |
P. 95/100 |
I Valtellinesi di S. Rocco a Ripetta |
P. 101/158 |
Un dato sorprendente |
P. 103/103 |
La Compagnia di S. Rocco |
P. 103/105 |
I primi Valtellinesi del '600 nel sodalizio |
P. 105/114 |
Un'iniziativa d'avanguardia: le Celate |
P. 114/116 |
Altri Valtellinesi nella prima meta' del secolo |
P. 117/118 |
Convalligiani di S. Rocco a Ripetta nella seconda meta' del secolo |
P. 118/140 |
Fratelli e Sorelle Valtellinesi nella Compagnia |
P. 140/143 |
Tanti altri Valtellinesi delle Corporazioni di Arti e Mestieri |
P. 143/158 |
La Compagnia di S. Giacomo in Borgo e i nostri convalligiani |
P. 159/164 |
L'Arciconfraternita del SS. Corpo di Cristo |
P. 161/162 |
Valtellinesi del sodalizio |
P. 162/163 |
Il benefattore Giovan Antonio Panichetti |
P. 163/164 |
I Valtellinesi della Consolazione |
P. 165/188 |
La Compagnia di S. Maria della Consolazione e il suo Ospedale |
P. 167/169 |
La peste del 1656 |
P. 169/172 |
Feriti e colpiti dalla malaria |
P. 172/176 |
Altri Valtellinesi feriti e vittime della malaria |
P. 176/181 |
Ancora Valtellinesi feriti |
P. 181/184 |
L'ultimo decennio del secolo |
P. 184/187 |
Arti e mestieri dei nostri |
P. 187/188 |
I Valtellinesi del S. Giovanni |
P. 189/210 |
La Compagnia del Salvatore |
P. 191/193 |
Il S. Giovanni in Laterano e i suoi primi Valtellinesi |
P. 193/199 |
La vendita del Colosseo |
P. 199/204 |
Lavoratori Valtellinesi di fine secolo |
P. 204/209 |
Arti e mestieri di nostri convalligiani |
P. 209/210 |
I Valtellinesi del S. Giacomo |
P. 211/228 |
La Compagnia di S. Maria del Popolo, il S. Giacomo e il Mal Francese |
P. 213/216 |
Presenze Valtellinesi nella prima meta' del secolo |
P. 216/218 |
Una cura mirabolante |
P. 218/224 |
I convalligiani della seconda meta' del secolo |
P. 225/228 |
I Valtellinesi di Ponte Sisto |
P. 229/243 |
Il San Sisto vecchio e quello nuovo |
P. 231/234 |
Vendere inchiostro a Roma per tutta la vita |
P. 234/236 |
Valtellinesi al San Sisto |
P. 236/238 |
Licenza di accattare |
P. 238/240 |
I convalligiani dell'Ospizio Apostolico |
P. 240/243 |
"Fachini dalla Voltolina" |
P. 245/304 |
Forti, lavoratori e onesti |
P. 247/248 |
Valtellinesi della Dogana di Terra |
P. 248/260 |
Valtellinesi della Dogana di Campo dei Fiori |
P. 260/298 |
Botte da orbi |
P. 298/300 |
Investigazioni del Tribunale Criminale |
P. 300/301 |
"Imbriaco et bastonatore" |
P. 301/302 |
Molestie a una gallina |
P. 302/303 |
Un monumento ai Facchini |
P. 303/304 |
Fonti e bibliografia |
P. 305/327 |
Abbreviazioni fondi archivistici |
P. 307/307 |
Fondi archivistici |
P. 307/319 |
Note e bibliografia |
P. 321/327 |
Indice |
P. 329/334 |