ANIMALI NEL TEMPO

 

Oggi l'agricoltura e' esercitata perlopiu' intensivamente, in forma aziendale. Non piu' dunque l'immagine bucolica del passato, quando la famiglia patriarcale ingaggiava i vari componenti nei lavori agresti e nell'allevamento del bestiame, svolti in modo semplice, senza forzature, nel rispetto dei cicli produttivi naturali. Allora, buona parte della popolazione italiana viveva in simbiosi con gli animali domestici e la natura, di cui sapeva e apprezzava le caratteristiche. Non quindi la stabulazione durante il periodo caldo, bensi' il bestiame all'aperto, che respirava aria pulita al sole. Il contadino, in inverno, passava ore e ore nelle stalle intiepidite dal respiro di mucche e vitelli e le donne filavano la lana di produzione propria o sgranavano il rosario.
Ora l'attenzione sembra essere maggiormente rivolta agli animali esotici, quelli cioe' che si vedono al circo, allo zoo, al cinema, in televisione, come gli squali, i serpenti, le scimmie, i leoni, le tigri, il puma, gli elefanti. In disuso l'interesse per le mucche, le galline, le pecore, le capre, i cavalli, gli asini. I bambini contemporanei, specie quelli che vivono in citta', talvolta scambiano l'agnello con il coniglio, la capra con la pecora per non dire il maiale, e sanno poco o nulla del loro ambiente e delle loro abitudini. L'istituzione scolastica italiana contempla la botanica e la zoologia solo in talune scuole secondarie e nelle facolta' universitarie a indirizzo specifico.
Chi ha voglia di accrescere il proprio sapere nel settore ha pero' vari mezzi a disposizione, tra cui quello semplice ed efficace della carta stampata: enciclopedie e libri.
"Animali nel tempo" di Gigliola Magrini e' un ponderoso volume che racchiude un esempio di studio, di accurate ricerche, di intensa passione e forte impegno. Un libro documentato, ricco di considerazioni, scritto con le consuete chiarezza e scioltezza dell'autrice, appropriatamente illustrato, che invoglia a essere sfogliato, facilitando la lettura. In esso, tra l'altro, si evidenzia come la storia abbia grandemente condizionato la vita di tanti animali, la loro evoluzione e la stessa sopravvivenza. Il lettore e' piacevolmente portato a pensare, ad approfondire, a rispettare la natura, che e' patrimonio universale da tramandare.
La Banca Popolare di Sondrio tradizionalmente dedica spazio ed energie alla migliore conoscenza della natura, che e' bellezza e godimento, e lo fa volentieri anche con "Animali nel tempo", nella convinzione della validita' e utilita' di quest'opera, che e' un inno al Creatore.

Sondrio, marzo 2009

Banca Popolare di Sondrio
Il Presidente
Piero Melazzini

A B

ANIMALI NEL TEMPO

Autore: GIGLIOLA MAGRINI

Anno: 2009

278 P.

 

Presentazione   di Piero Melazzini

P. 5/5

Prefazione   di Albano Rovati

P. 7/7

I miei "perche'"  

P. 9/10

Indice  

P. 11/11

Boschi senza favole  

P. 13/16

Fra realta' e fantasia  

P. 17/20

Antiche pagine  

P. 21/30

Lo dice la scienza  

P. 31/44

I protagonisti  

P. 45/58

In guerra e in pace  

P. 59/68

Professionisti di tutto rispetto  

P. 69/92

Abilissimi artigiani  

P. 93/106

Amico per eccellenza  

P. 107/126

Il fascino di un gatto  

P. 127/154

Signori, a cavallo  

P. 155/182

Al limite della legge  

P. 183/194

... E le stelle stanno a guardare  

P. 195/208

Colori, suoni, luci e voli  

P. 209/244

Parole parole parole  

P. 245/258

Il filo di Arianna  

P. 259/272

Indice alfabetico  

P. 273/277

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