Icone russe e arte religiosa occidentale

Continua sul sito popsoarte l'indagine sui Secoli dell'arte nella collezione della Bps, con una nuova mostra virtuale, appena inaugurata, dedicata al Settecento. Ad una prima sala che descrive i caratteri generali dell'arte italiana del Settecento, con alcuni capolavori come L'arrivo delle ceneri del Battista a Genova o il San Francesco Saverio battezza una principessa indiana di Pietro Ligari, seguono alcune sale dedicate al naturalismo dell'arte lombarda del Settecento, con opere di Giacomo Ceruti e di Giuseppe Petrini, al filone arcadico della pittura veneta e a quello del classicismo tradizionalista del tardo barocco emiliano. E' questa la nuova mostra virtuale aperta su Popsoarte, in cui, attraverso un serrato confronto tra le sei icone russe ottocentesche della collezione della Bps e nove capolavori d'arte religiosa della stessa collezione, emergono le divergenti vie di sviluppo dell'arte religiosa in Occidente, legata al canone realistico-narrativo inaugurato da Giotto,   rispetto a quella dell'Europea orientale rimasta legata alla tradizione mistico-contemplativa della comune matrice bizantina.