Cicloturismo - La Costiera dei Cech in bicicletta

Contenuto della pagina: scheda completa del percorso «La Costiera dei Cech in bicicletta»

  1. Scheda
  2. Percorso
  3. Approfondimento
 
 
 
La Costiera dei Cech in bicicletta

Percorso

Dal piazzale della stazione ferroviaria di Morbegno (Piazza Bossi) si procede verso Sud fino all'incrocio con la SS38 che traversa Morbegno. Si devia a destra e si pedala per circa 200 metri fino ad una grande rotonda dove si devia a destra imboccando un viadotto che sovrapassa la linea ferroviaria. Si continua ora sul successivo rettilineo, Via Forestale, per portarsi ai piedi del versante retico valtellinese e al ponte sull'Adda. Superato il ponte, si piega a sinistra percorrendo la Strada Pedemontana Retica o Via Valeriana. Dopo circa 3 km, traversando un territorio purtroppo devastato da una recente disordinata operazione edilizia, si giunge alla porte dell'antico abitato di Traona. Qui può valere la pena di deviare a destra e salire alla ben visibile chiesa di Sant Alessandro che domina il borgo e dalla quale si può ammirare uno splendido panorama sul fondovalle. Ripresa la Via Valeriana si continua su terreno pianeggiante per altri 3,5 km fino a Mantello dove, ad una rotonda si trova il bivio per Cino, il più occidentale dei paesi della Costiera dei Cech. Si devia quindi a destra e percorrendo la stretta strada ci si libera delle ultime case di Mantello salendo lungo i pendii coltivati a vigneto mentre il panorama si apre sempre più.
La strada sale abbastanza dolcemente, con tornanti intervallati da lunghi diagonali e giunge all'altezza di Cino ove spicca elegante ed imponente la quattrocentesca chiesa di San Giorgio. Per entrare in paese è sufficiente abbandonare la strada che stiamo percorrendo per imboccare Via Mazzini o, due tornanti più avanti, Via Garibaldi.
La salita termina virtualmente dopo il tornate da cui si diparte a sinistra Via Garibaldi, e la strada volge verso Est, lambendo dei prati per poi entrare nella selva e raggiungere quasi pianeggiante il villaggio di Cercino, dopo circa un chilometro e mezzo. Il percorso sfila a monte delle case e, lasciando a sinistra una prima stradina che entra le bosco (indicazioni "San Giovanni di Bioggio"), si abbassa leggermente immettendosi in un tornante per uscirne immediatamente verso sinistra e continuare in leggera salita. Con alcuni lunghi diagonali si prende quota nel bosco e dopo un paio di tornanti si riprende la direzione Est. Con piacevole pedalata su strada pianeggiante si arriva all'altezza del promontorio boscoso sul quale sorge la chiesa di San Giovanni di Bioggio (3 km da Cercino). Una breve deviazione a destra ci porta sul prato antistante l'edifico sacro, poi riprendiamo la strada che per un tratto si fa sterrata (lavori in corso) e giunge finalmente a Mello, la "capitale" della Costiera (4,5 km circa da Cercino).
Senza perdere quota, si percorrono le vie, Sant Antonio, Pozzo, Pusterla, Roma e Vanoni, traversando il grande paese e raggiungendone la periferia orientale per imboccare la Via Mulini che porta al vicino nucleo di Civo. Tuttavia, già che ci siamo, vi proponiamo di deviare un attimo dal percorso e scendere da Mello alla vicina contrada di Consiglio percorrendo la carrozzabile che porta a fondovalle. In corrispondenza di un tornante sulla sinistra si diparte in direzione opposta una stradina che porta ai ruderi dell'antico Castello di Domofole, recentemente restaurati e valorizzati. Risaliti alla Via dei Mulini la seguiamo verso Est e poco dopo eccoci sul panoramico terrazzo dove sorgono le case di Civo; qui la strada compie una S e poi scende un po' più stretta ad immettersi nella carrozzabile che da Morbegno sale verso Caspano. Ora la salita riprende seppure assai moderata e porta a Serone (qui deviando a destra si può scendere a Dazio e poi Morbegno) e poi a Chempo; infine, superata una valletta, entra in Caspano. Il paese merita una breve visita al cui termine si raggiunge la vicinissima frazione di Bedgolio ove, lasciata a sinistra la strada che prosegue per la Val Masino, si affronta una ripidissima discesa lungo una stretta carrareccia asfaltata che con molti tornanti si abbassa verso Dazio, attraversando i graziosi paesini di Cadelpicco e Cadelsasso. La stradina si immette nella carrozzabile principale poco a monte della conca dove sorge il paese di Dazio, deviando ancora a sinistra si compie un ampio tornante e si discende nella conca che ospita il borgo. La discesa prosegue quindi tagliando a mezza costa un versante boscoso per incontrare dopo circa 1,5 km la deviazione per la contrada di Cerido verso la quale consigliamo di salire per visitare il "Museo della vinificazione e il torchio di Cerido". In un edifico seicentesco sono ospitati un imponente torchio a leva e un frantoio oleario veramente degni di nota e perfettamente conservati anche grazie all'appassionato lavoro di restauro del Signor Mino Pergego di Morbegno. 
Tornati sulla strada si riprende a scendere e, lasciata a destra la deviazione per Santa Croce e Civo, con un paio di tornanti si torna sulle rive dell'Adda in corrispondenza del ponte che, riattraversato, porta di nuovo a Morbegno.
 

 


Breve introduzione

Ci sono molti modi per visitare la solare Costiera dei Cech, e cioè il versante aprico della Valtellina che va da Colico a Talamona. Abbiamo già proposto una serie di percorsi misti pedonali e automobilistici, ma ora vogliamo anche proporre una gita ciclistica con le solite possibilità di fare tappa qua e là lungo il tragitto. La gitasi svolge quasi interamente su strade asfaltate e presenta solo un brevissimo tratto sterrato fra la chiesa di San Giovanni di Bioggio e Mello poiché sono incorso lavori di sistemazione stradale che saranno seguiti da una asfaltatura.



  • Panorama dalla chiesa di Sant Alessandro in Traona
  • Tipica casa rurale della Costiera dei Cech
  • L'imponente chiesa di san Giorgio in Cino
  • Dalla Costiera dei Cech sguardo su Morbegno ed il fondovalle valtellinese
  • La chiesa di San Giovanni di Bioggio
  • Panoramica verso il Lago di Como
  • Caspano, chiesa di San Bartolomeo
  • Il torchio vinario di Cerido